« refusi »
Da piccola credevo che i testi fossero infallibili. Non mi ero mai fermata a pensare che potessero annidarsi degli errori, anche perché spesso ti viene inculcata l’idea che il libro non sbaglia mai. Crescendo mi è capitato di incontrare qualche refuso ed ecco che nasceva in me il dubbio, ricorrevo al dizionario e cerchiavo in rosso. Ma sempre con un certo distacco/timore: “Tu sei il libro e io posso solo limitarmi a leggerti”. Fu sconvolgente e fantastico scoprire che esisteva la figura del correttore di bozze.